Flora e fauna
Caratteristiche. È in effetti, a pieno diritto un tonno, di cui è parente prossimo, differenziandosi in sostanza solo per la minore mole e per la lunghezza delle pinne pettorali, dalle quali deriva il nome, Il corpo è fusiforme, il peduncolo codale molto sottile, le squame, di tipo cicloide, più grandi nella parte anteriore, dove formano il caratteristico corsaletto. Le pinne dorsali sono due. La prima ha quattordici raggi spinosi, la seconda quattordici o quindici raggi molli, i primi tre dei quali sono semplici e gli altri forcuti. La pinna anale ha le medesime caratteristiche della seconda dorsale ed entrambe sono seguite rispettivamente da sette-nove e da sette-otto pinnule. Come in tutti i tonnidi, la pinna codale è falciforme. Le pinne pettorali presentano come detto, uno sviluppo accentuatissimo: l'inserzione è anteriore a quello della pianta dorsale e l'apice supera la seconda dorsale. I denti sono corti e conici. Molto sviluppato è il sistema circolatorio, in seguito al quale l'Alalunga ha una elevatissima temperatura corporea, che in certi casi può superare anche i diciotto gradi la temperatura ambiente. Il colore è blu scuro sul dorso e biancastro sul ventre con una striscia azzurra iridescente che corre sui fianchi; le pinne sono grigie, la falce della caudale è contornata da un caratteristico e sottile margine bianco, molto visibile sott'acqua, e le pinnule sono giallastre quelle superiori e biancastre quelle inferiori. Può raggiungere agevolmente il metro di lunghezza e i dieci chilogrammi di peso, benché la media, per il Mediterraneo, sia di sette-otto chili (in Atlantico può raggiungere anche i trenta chili).
Caratteristiche. Il corpo è completamente rivestito da una robusta corazza, ha due grandi e potenti chele, disuguali ma entrambe temibili, due lunghe antenne che raccolgono gli organi del tatto, quattro paia di zampe che terminano con acuminati unghioni, sei antenne davanti alla bocca, un torace possente che, al contrario dell'Aragosta, è completamente liscio, un addome robusto che termina con una coda a ventaglio. Il colore è di un azzurro intenso marezzato di giallo o di bianco.
La lunghezza può raggiungere i settanta centimetri e il peso una decina di chili. Si nutre di pesci e in particolare, di cefalopodi, con i quali, spesso, ingaggia furibonde battaglie. La sua carne è prelibata e non ha nulla da invidiare a quella dell'Aragosta.
Caratteristiche. Ha corpo molto allungato e compresso, la linea laterale è posta in basso, sul ventre, la pinna dorsale e la pinna anale sono situate molto indietro; non ci sono pinnule, né dietro la pinna dorsale, né dietro quella anale. Il dorso è blu scuro e sfuma nell'azzurro sui fianchi, che sono argentei; il ventre e giallastro. Le ossa della colonna vertebrale sono verdi e la vescica natatoria non comunica con l'intestino. La sua lunghezza può superare gli 80 cm e il peso un chilogrammo. Caratteristica peculiare dell'Aguglia sono le mascelle, sottili e prominenti, tanto da assomigliare a un becco; la mascella inferiore è più lunga di quella superiore e i denti sono piuttosto grossi e di forma appuntita.