Carlo III era persona di grandi capacità organizzative, di larghe vedute amministrative e di spiccato intuito politico.
Quando la madre gli cedette, nel 1734, ogni diritto da lei vantato sul territorio italiano, Carlo si occupò subito delle isole, il cui regime giuridico subì una profonda modifica: non più oggetto di diritti feudali, esse divennero patrimonio privato del re di Napoli.