L’accusa è pesante, rapina in concorso, e dato il personaggio coinvolto fa sicuramente scalpore. Parliamo di Belen Rodriguez, la show girl che tra amori turbolenti e tatuaggi fa spesso parlare di sé e che adesso è stata denunciata a Ponza insieme al fidanzato, Stefano De Martino, alla sorella e al compagno di quest’ultima.
I carabinieri li hanno segnalati all’autorità giudiziaria al termine di una giornata a dir poco singolare, fatta di liti, aggressioni e macchinette fotografiche strappate ai «paparazzi» di turno. I quali, in serata, incontrati dai due uomini del quartetto sono stati nuovamente apostrofati e sono tornati in caserma. Da lì sono partite, per Stefano e l’altro ragazzo, nuove denunce per ingiurie e minacce.
A scatenare il tutto due free lance che appreso dell’arrivo di Belen a Ponza - avvenuto sabato scorso quasi in sordina - si sono messi a seguirla. A Palmarola, straordinaria isola dell’arcipelago, lo scontro vero e proprio. Con un gommone affittato in mattinata la modella era arrivata nei pressi della spiaggia quando si sarebbe accorta di essere seguita dai due fotografi.
L’invito a essere lasciata in pace, qualche parola grossa, e sembrava tutto finito lì. Invece una volta scesi a terra e con i fotografi che continuavano a scattare c’è stata quella che i «paparazzi» hanno definito come una vera e propria aggressione. Tanto che si sono fatti refertare al poliambulatorio dell’isola una volta rientrati in porto.
A Palmarola, venti minuti circa da Ponza, nel corso della colluttazione i fotografi si sono visti strappare le macchine fotografiche e le borse con tutta l’attrezzatura che avevano portato.
Risaliti sul gommone - secondo una prima ricostruzione - hanno fatto capire che la cosa sarebbe stata denunciata. A quel punto anche Belen e gli altri tre - compreso che la cosa poteva precipitare - hanno deciso di rientrare in porto. È stato lì, dopo l’attracco, che avrebbero riconsegnato macchinette e attrezzatura. Volevano chiuderla così e pensavano, forse, di esserci riusciti. Solo che c’era tutto, tranne le schede di memoria digitale. Di fatto le foto «carpite» a Belen - a quanto sembra nemmeno tanto compromettenti - non potevano essere utilizzate.
I due reporter, a quel punto, hanno ripreso l’attrezzatura, sono stati al pronto soccorso - dove sono stati giudicati guaribili in una settimana - e poi si sono diretti in caserma. I carabinieri - che sul caso non intendono fornire particolari - hanno ricevuto la denuncia e segnalato il tutto alla Procura della Repubblica di Latina. Con l’ipotesi, data la ricostruzione, di rapina.
La versione fornita da Belen e dal suo entourage è tutt’altra, ovviamente, ma di fronte a quello che i fotografi hanno messo nero su bianco la segnalazione all’autorità giudiziaria era un atto dovuto.
In serata se ne è aggiunta un’altra. Stefano e il compagno della sorella di Belen, infatti, avrebbero incontrato nuovamente i reporter - dei quali non vengono fornite le generalità - invitandoli con modi decisi a lasciarli in pace e apostrofandoli con parole tutt’altro che piacevoli. Nuova denuncia - questa volta solo per loro due - per minacce e ingiurie.
Eppure la vacanza a Ponza per Belen Rodriguez e Stefano De Martino era cominciata mel migliore dei modi. Durante la prima uscita a piedi il quartetto ha letteralmente fatto impazzire turisti e villeggianti di ogni età.
La coppia dell'anno si era però saputa districare nei meandri dell'isola ponziana più famosa. Belen e Stefano hanno affittato un motorino per visitare l'isola. In serata la coppia più famosa dell'estate ha fatto una passeggiata per il Corso Carlo Pisacane dove è stata letteralmente assalita dalla folla. La cena nel noto ristorante "A casa di Assunta" dove Belen ha assaggiato la pasta al ferretto con il pesto di Palmarola, la ricetta segreta di Assunta.