Un altro sito archeologico di Ponza è stato riportato alla luce. Finalmente è possibile visitare anche la cisterna romana del Corridoio. L'inaugurazione della cisterna romana è avvenuta il 25 giugno alla presenza del sottosegretario ai beni culturali, archelogici e turismo, Antimo Cesaro. A fare gli onori di casa il sindaco Vigorelli.
La cisterna del Corridoio, relativamente piccola, è collegata ad un'altra cisterna molto più grande che non è ancora possibile aprire al pubblico in quanto in questi anni è stata oggetto di svariati atti di vandalismo (gli accessi sono stati ostruiti per realizzarne abitazioni e un noto albergatore isolano l'ha usata come discarica).
Attualmente i siti archeologici visitabili a Ponza, oltre alla Cisterna del Corridoio, sono la Cisterna della Dragonara, le Grotte di Pilato, la necropoli del Bagno Vecchio e la necropoli in località Guarini, sul versante della baia di Chiaia di Luna. Tutti siti archeologici di epoca romana.